Introduzione al Metodo Feldenkrais “Consapevolezza attraverso il movimento”
9 Aprile 2016 ore 10:00 - 12:30
Cornelia Georgus, insegnante Feldenkrais
Cornelia Georgus è insegnante Feldenkrais (membro del Feldenkraisverband Deutschland e.V. e dell’Associazione Italiana Insegnanti del Metodo Feldenkrais) e fisioterapista (abilitazione conseguita nel 1993 presso la scuola di fisioterapia di Eckartsweier, Germania). È formata in terapia tridimensionale per le scoliosi e in Integrazione Sensoriale sec. J. Ayres. Formazione in danza moderna e improvvisazione presso la scuola di New Dance bewegungsart (Freiburg 1989-90). Ha partecipato alla formazione di counselling ispirata ai principi della psicoterapia della Gestalt (Torino, Istituto HCC, 2008-2010).
Lavora con il Metodo Feldenkrais dal 1998, presso il suo studio a Torino con adulti e bambini. In Italia e in Germania insegna nelle formazione professionali del metodo. Una parte importante della sua attività si svolge con musicisti e cantanti, individualmente e in gruppo.
Dal 2004 al 2014 è stata docente al Conservatorio di Amburgo, tenendo corsi di anatomia funzionale e di psicologia dello sviluppo, e all’Accademia di Musica di Amburgo (Landesmusikakademie Hamburg), dove ha tenuto seminari sul Metodo Feldenkrais per studenti e docenti.
Nel 2010 ha partecipato in qualità di relatrice ad un convegno dal titolo “La salute del musicista” tenutosi presso il Conservatorio di Amburgo. Ha lavorato per sei anni presso la clinica Presidio Sanitario Ausiliatrice di Torino, con persone affette da disturbi neurologici, alle quali ha insegnato il metodo Feldenkrais individualmente e in gruppo. Ha condotto inoltre gruppi di esperienza motoria con la danza a fini terapeutici. Fra tali esperienze, si ricordano quelle con gli artisti del Teatro Regio di Torino, della Rai e dell’Accademia Vivaldiana di Venezia.
Il Metodo Feldenkrais
Flessibilità, coordinamento, forza ed elevata precisione nella differenziazione dei movimenti sono solo alcune delle risorse utilizzate dal musicista per suonare e per cantare: azioni estremamente complesse che richiedono un buon insieme di movimento e percezione.
Il Metodo Feldenkrais prende il nome dallo scienziato Moshé Feldenkrais (1904-1984) che lo ideò. È un metodo di apprendimento che viene utilizzato per migliorare la propria consapevolezza, per riorganizzare la motricità di base come stare seduti, stare in piedi, respirare e per affinare quella specializzata come suonare, cantare, danzare o fare sport a livello agonistico.
Se il movimento è efficiente, quindi eseguito con minor sforzo, miglioreranno sia la forma psicofisica dello strumentista e del cantante sia il risultato musicale complessivo.
Attraverso lo sviluppo dell’auto-percezione del corpo e di suoi movimenti, si diventa maggiormente consapevoli dei proprii schemi motori non funzionali abituali, che spesso diventano cause di sovraccarico, stress e problematiche dolorose. Questa consapevolezza permette infine di acquistare o di “scoprire” modi migliori nella propria organizzazione neuromotoria.
Nel seminario vengono insegnate sequenze di movimenti semplici che coinvolgono ogni parte del corpo, l’ascolto profondo delle sensazioni che esse suscitano, e lo sviluppo di nuovi modi di muoversi e di percepirsi.
Il metodo Feldenkrais è assolutamente compatibile con l’insegnamento strumentale e non interferisce con le didattiche specifiche.
Programma
– l’equilibrio nelle posizioni verticali
– la regolazione del tono muscolare
– il respiro
– conoscenza delle proprie abitudini posturali e delle possibili alternative
– principi dell’anatomia funzionale rilevanti per musicisti e cantanti
– prevenzione di malattie dei musicisti
Calendario e Aule
Gli incontri si terranno ven. 8 Aprile h. 17.00-19.30 nel Foyer della Galleria al primo piano del Conservatorio e sab. 9 Aprile h. 10.00-12.30/14.00-16.30 in Saletta “A. Casella”
Modalità di iscrizione
Scrivere alla docente: corneliageorgus@gmail.com
o alla Vicedirezione: claudio.voghera@conservatoriotorino.eu
Crediti
1 CFA per bienni e trienni
Destinatari
Il seminario è rivolto a tutti gli studenti interni al Conservatorio.
I partecipanti sono pregati di portare un abbigliamento comodo e caldo, calze spesse e un coperta.